NETTARE
a cura di ife collective
23.04-7.05.2022
BARdaDino, Venezia
Gocce di Nettare zuccherino
vengono prodotte dai fiori per attirare e
ricompensare gli impollinatori, richiamati
dai vibranti colori dei petali e da piacevoli
profumi.
È sostanza dolce, fonte di vita,
di interdipendenza tra diverse specie e
diffusione delle stesse.
Sorgente di piaceri in cui avvengono
momenti di trasformazione.
Come i fiori rendiamoci attraenti,
giochiamo a questo gioco di scambio
e di comunicazione interspecifica, attivato
dalla meccanica del desiderio non unico e
unilaterale.
Desideri. Essere altro.
Svuotiamo la parola dalla sua
carica attrattiva per diffonderla sui nostri
corpi, indossando gemme colorate e
scintillanti, per diventare nettari in grado di
catalizzare idee, azioni e pratiche di
condivisione.
In occasione di BΛRΛH♢NDΛ , un progetto di BARdaDino, che si riproduce per passaparola, destinato a studi d’artista, spazi ibridi di promozione culturale e realtà in cui sono attive pratiche collettive di produzione e fruizione artistica, ife collective propone la sua manifestazione di presenza attraverso NETTARE. Si tratta di un lavoro interattivo e capace di fuoriuscire dalle mura dello spazio stesso. NETTARE pone l'accento sulle possibilità dei corpi fluidi e desideranti che si aprono alle infinite possibilità di trasformarsi prendendo, anche ludicamente, le essenze al di là dell'umano, fino ad adottarne le strategie. Posta a muro, la scritta NETTARE è in divenire e vive del confronto con l'osservatore e con chi decide di praticarla, estraendo delle particelle per ornare il proprio corpo o quello altrui. Lo svuotamento e la sparizione del lavoro sono parte della sua stessa natura.
Foto di Marco Reghelin



