Giardino fiiii-fiùùù
mostra di Mirko Marcolin a cura di ife collective
08.09-08.10.2023
Ceramic Pavillion, Nove (VI)
Si racconta che gioco e giardino siano due creature gemelle, in realtà per niente simili. Distinte e in simbiosi, dalla loro creazione si evocano vicendevolmente, intrecciandosi e mescolandosi tra i desideri e le relazioni umane. Questo duetto secolare, frutto di invenzioni antropiche e flussi immaginari attivati dalla curiosità e dal potere dell’incanto, nasce dalla necessità di passare piacevolmente il tempo e di fuggire dalla quotidianità.
Giardino fiiii-fiùùù, mostra personale di Mirko Marcolin presso Ceramic Pavillion di Le Nove Hotel è un multiforme gioco-giardino che innesca, in chiave contemporanea, meccanismi di svago, immaginari trasformativi, partecipazione e condivisione sociale. Le opere di Marcolin sono enigmi da decifrare con la leggerezza e la curiosità proprie del gioco, argilla trasformata in forme scultoree che raccontano storie, simboli mitologici attivatori di fantasticherie, suoni inaspettati che si irradiano da interstizi nascosti. Ed è proprio la capacità del manufatto ceramico di contenere, ospitare e abbracciare il vuoto, nella prospettiva di una nuova destinazione, che l’artista ha deciso di fare del fischio l’anima perenne della sua ricerca. Se le sculture fischianti da una parte rievocano la dimensione del gioco, prendendo in giro chi alle apparenze si ferma, contemporaneamente, proprio grazie al soffio che le fa cantare, si vivificano.
Il testo integrale di Giardino fiiii-fiùùù
Foto di Giacomo Streliotto













